mercoledì 30 marzo 2016

LE TRADIZIONI PASQUALI. di ANDREA ROMANAZZI


Le tradizioni Pasquali
Tra antiche divinità nordiche e simbologie pagane

di Andrea Romanazzi

Introduzione:
Nella religione cristiana grande importanza ha la festività di Pasqua, la Resurrezione del Cristo che con il suo sacrificio cancella le ataviche colpe umane.
Tra le pieghe di questa festa religiosa, però, sono ben nascosti simboli e tradizioni di origine pagana, ricordi di altre e ben più antiche festività poi cancellate od assorbite dal Cristianesimo con una vera e propria opera di sincretismo.
Inizieremo così un viaggio che ci porterà tra le desolate lande dell'Europa del nord, alla ricerca di antiche divinità celtiche che ci aiuteranno a scoprire le vere origini e i simboli di questa festività.
Per effettuare un esame etimologico della "Pasqua" dobbiamo rifarci al termine inglese "Easter" che ci riporterebbe ad antichi culti legati al sopraggiungere della primavera e in particolare ad una antica divinità pagana, la Dea Eostre.
Questa antica divinità non è molto conosciuta nella mitologia nordica, viene menzionata per la prima volta dal Venerabile Bede (679-735) nel suo "De Temporum Ratione" dove è messa in relazione alla primavera e alla fertilità dei campi.
Il suo nome sembrerebbe provenire da aus o aes e cioè Est, dunque una divinità legata al sole nascente e al suo calore, l’idea della rinascita e del resto il tema dei fuochi e del ritorno del calore solare sarà un tema ricorrente nel proseguo delle tradizioni pasquali.
Le origini di questo culto femminile però non sono molto chiare, dalle caratteristiche sembrerebbe una divinità nordica, anche se non viene per nulla citata nella mitologia celtica, tanto da far credere ad alcuni studiosi che si tratti di una divinità inventata dallo stesso Bede, spiegazione non molto plausibile in quanto un religioso cristiano non avrebbe avuto bisogno di creare una nuova divinità in un pantheon pagano già molto ricco e variegato.
Il Grimm, noto studioso di mitologia nordica nel suo "Teutonic Mythology" descrive Eostre come una divinità pagana portatrice di fertilità e la collega alla luce dell'Est e in particolare all'equinozio di Primavera che veniva chiamato dai popoli celti "Eostur-Monath" e successivamente di "Ostara".

Uova pasquali e il mistico coniglio:

Interessante tradizione tipica della Pasqua è lo scambio delle uova di cioccolato, in Germania ad esempio vi è l'usanza che i bambini, la mattina della domenica di Pasqua, chiamata Ostern, vadano alla ricerca nei giardini delle case delle uova nascoste dal "coniglio pasquale", mentre in Inghilterra si fan rotolare sulla strada uova sode colorate fino a quando il guscio non sia completamente rotto.
Questa tradizione è fortemente legata al culto della Dea precedentemente descritta, infatti nelle tradizioni pagane si celebrava il ritorno della divinità portatrice di novella fertilità andando a scambiarsi uova "sacre" sotto l'albero ritenuto "magico" del villaggio, usanza che dunque collega Eostre alle divinità arboree e ai culti agro-pastorali. L'uovo non è scelto a caso ma è da sempre simbolo di rinascita. Per l'antico raccoglitore e cacciatore la Primavera portava infatti gli uccelli a deporre le proprie uova e dunque ad avere un nuovo sostentamento dopo l'austerità dell'inverno. La stessa deposizione di uova differenti da parte delle diverse specie di uccelli potrebbe portare all'idea delle uova differentemente dipinte che si sono poi tramandate fino ai giorni nostri.
L'uovo diventa così potente talismano di fertilità e vita come testimoniato dalle usanze delle uova sacre Russe o Ucraine ove il cibarsi di questo alimento celebrerebbe la rinascita del sole e il ritorno delle stagioni dell'abbondanza.
L'idea del "sacro" uovo si è così tramutata nel tempo, basti pensare all'uovo alchemico di Hermete Trismegisto o agli antichi romani per i quali "omne vivum ex ovo". Una leggenda narra ad esempio che Maria Maddalena si presentò all'imperatore Tiberio con un uovo dal guscio rosso , o ancora la Vergine Maria donò a Ponzio Pilato un cesto di uova colorate per implorare la liberazione del Cristo. Il cibarsi delle uova, così, diventa un rituale collettivo di partecipazione alla nuova vita e dunque alla resurrezione.Simbolo della Dea è la lepre o il coniglio che in realtà rappresenta la stessa divinità che si rende immanente e concepisce se stessa come divinità dei boschi. L'animale, poi, non è casuale, ma scelto non solo per le sue famose doti riproduttive ma anche e perché, secondo i Germani, le aree nere della luna rappresenterebbero proprio la lepre, sancendo così la sacralità dell'animale.


La reminiscenza dello spirito arboreo:
E’ la presenza di questo animale totemico che ci permette di legare la Pasqua ai rituali naturali e alla sacralità degli alberi, essa altro non sarebbe che un'altra forma di venerazione, di quel principio agreste basato sulla morte e rinascita dello spirito della vegetazione rappresentato spesso nell'uccisione e nella risurrezione della Dea o dell'Uomo Selvatico.
Una tradizione interessante è quella dei cosi detti Giardini di Adone: in particolare nell'area orientale si venerava, sotto i nomi di Tammuz e Adone, la decadenza e la rinascita annuale della vita e anche se le fonti intorno a queste divinità sono frammentarie e oscure, da esse deduciamo che morissero ogni anno per poi risorgere. Ad esse era dedicato una specie di giardino che altro non era che un simbolo basato sul principio della Magia Imitativa, cioè che il simile produce il simile: realizzare questi giardini fioriti era un modo per incoraggiare la crescita delle messi.
Si schiude come di incanto la spiegazione di un rituale creduto cristiano ma che affonda le sue radici nel paganesimo, i "sepolcri", realizzati il Venerdì Santo per il Cristo con piante, spighe e fiori, veri "giardini" realizzati sulla tomba del dio morto creando un legame ancora più stretto tra festività e rituali arborei.
Anche la simbologia dell'agnello o meglio del "capretto" sarebbe strettamente legata al culto arboreo nello stesso significato della lepre per la Dea Eostre. La capra infatti, errando nei boschi, rosicchia le cortecce degli alberi danneggiandoli notevolmente, così solo il dio della vegetazione si nutre della pianta da esso personificata, e dunque lo stesso animale non può che essere sacro.
Come nel caso delle uova, l'uomo antico mangiando la carne dell'animale crede di acquistare e assorbire una parte di divinità. Pertanto il cibarsi di animali sacri per il dio è un sacramento solenne come la celebrazione di Gesù, rappresentato da un Agnello che ancora oggi, in molte parti di Italia si consuma.
"Io sono l'Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo…"

La festa del fuoco:

Strettamente connesso con i rituali legati alla vegetazione e alla rinascita è la tradizione pasquale di accendere falò. I cosi detti fuochi di gioia da cui poi deriverebbe la tradizione del cero pasquale.
In Germania ad esempio i contadini raccolgono tutti i rami secchi che trovano nelle loro campagne per poi farne un enorme rogo e spargere le ceneri nei campi per propiziare il raccolto, mentre tizzoni accesi vengono portati all'interno delle case come protezione dagli spiriti maligni. Tali rituali li troviamo anche in molte altre parti d'Europa e nella nostra stessa Italia.
La spiegazione data è molteplice, per alcuni si tratterebbe di un rito purificatorio, in sintonia con quello che poi sarebbe il significato della Pasqua cristiana, del resto è abitudine spesso bruciare in questi roghi delle effigie stregonesche o un fantoccio costituito da sterpaglie che comunemente viene chiamato "Giuda".
In realtà la tradizione ben si sposa con il concetto di Magia Imitativa molto caro all'uomo antico, infatti la festa legata all'equinozio di primavera è strettamente legata alla rinascita del Sole dopo la sua morte, il buio e la luce si equivalgono per poi far prendere il sopravvento di quest'ultima.
I rituali erano così un modo di imitare il cammino dell'astro o ancora di portare in terra parte del suo calore infatti l'usanza di far ruzzolare ruote infuocate giù per una collina o il correre nei campi con le fiaccole accese fa proprio passare per una imitazione del percorso solare nel cielo.
In questa tradizione fortemente pagana si inserisce il cero pasquale, il fuoco sacro alla religione Cristiana che anche in questo caso attinge a piene mani dal mistico sacco dei rituali pagani. Così ecco che nelle chiese si spengono le luci, proprio a rappresentare il dominio assoluto del buio, visto solo successivamente come male, poi trionfa la luce, simboleggiata dal cero dal quale si accendono le varie candele, che si portano a casa come i pagani portavano i loro tizzoni accesi: un mistico intreccio di culture e credenze che si fondono in antichi rituali e simbologie che si perdono nella notte dei tempi.


mercoledì 23 marzo 2016

IL GRANDE COPRIFUOCO... (ATTACCO AL CUORE D'EUROPA)



Il progetto a lunga scadenza è quello di uno spostamento a destra e su posizioni neocon dell'intero asse europeo. Una nuova UNIONE EUROPEA è all'orizzonte, quella vecchia sta per essere smantellata dai suoi stessi padri. Gli stessi che hanno finto di osannare il multiculturalismo e finto di accogliere i disperati, dopo averli bombardati nei loro paesi per decenni, oggi saranno i primi a giustificare il GRANDE COPRIFUOCO che ci aspetta. Ovvero una nuova europa militarizzata dove saranno accettate le restrizioni dei diritti civili, delle libertà. Un nuovo medioevo è all'orizzonte e l'ISIS non esiste per come è rappresentata dai media, è solo una NOSTRA creazione e dei paesi islamici filosionisti come Turchia e Arabia.
TORNANO GLI ATTENTATI TRANSNAZIONALI DELLA HATHOR PENTALPHA, E COME DA COPIONE, SARANNO SOLO L'INIZIO DI UNA LUNGA STRATEGIA DELLA TENSIONE IN TUTTA EUROPA...
Nei grandi media purtroppo è ignorata la voce profetica di Gioele Magaldi, scrittore, intellettuale e Gran Maestro del GOD di orientamento progressista, autore di MASSONI, società a responsabilità illimitata, è da tempo che descrive questo scenario di strategia della tensione a livello planetario. Egli da tempo ha individuato quei poteri forti, riuniti nel grande contenitore supermassonico della HATHOR PENTHAPHA, Ur-loggia sovranazionale, come i veri autori dell'ISIS, i creatori e finanziatori del cosiddetto Stato Islamico.



Sono diversi gli attori trasversali e i finanziatori dell'ISIS, dalle superpotenze occidentali, fino alla Turchia e l'Arabia Saudita. Gli interessi in campo sono fortissimi, si sta disegnando un nuovo mondo, si ipotizzano nuove Governance spostate su posizioni reazionarie e conservatrici.
I volgitori oscuri della ruota e le forze ostacolatrici, sono al lavoro, dobbiamo capire lo scenario bellico e non farci prendere dal lato irrazionale ed emotivo per non cascare nel grande tranello e finire dentro il cerchio magico. 
Queste sono le premesse dell'inizio di un nuovo ORDINE MONDIALE assolutista, dispotico ed orwelliano, saremmo da oggi tutti riuniti sotto il GRANDE COPRIFUOCO a stringere un patto, legittimando l'uso della forza per nuove operazioni militari in medioriente che non faranno che aumentare il kaos ed altre guerre senza fine, e questo clima non sarà confinato solo fuori dai nostri paesi, ma anche in casa nostra, ed è una delle ragioni principali di questa nuova strategia della tensione su scala globale.
A breve ci saranno altri attentati che andranno a giustificare un forte cambiamento nella vita dei paesi democratici per come li conosciamo, più controlli, territori militarizzati, restringimento degli spazi delle libertà individuali, meno diritti civili, nel futuro già si pensa di limitare gli scioperi e qualsiasi antagonismo democratico, manifestazione, occupazione universitaria o di fabbrica, con la scusa del terrorismo cambieranno in peggio le nostre abitudini democratiche, e in nome della sicurezza saranno sacrificati all'altare della patria la qualità della vita di tutti i cittadini che, ben presto si troveranno ad accettare un regime militare con i suoi PATRIOT ACT, ma non solo, saranno gli stessi sudditi impauriti a chiedere protezione, in un divide et impera senza fine.
Poco alla volta, ma sempre in punta di piedi, in modo che il nascente GRANDE COPRIFUOCO, non oscuri completamente e subito il SOLE... così che la gente non si accorga che i suoi padroni sono gli stessi che armano servizi deviati e le cellule terroristiche, bastone in testa e carota in culo, confusione ed emotività, paura dell'altro, chiusura ed annichilimento.
Un eclissi lenta ed inesorabile per una nuova era medievalista, l'egregora è pronta...
Buona Pasqua di sangue e mangiate tanto agnello!!!



FONTE ANSA:
La capitale belga sotto attacco terrorista rivendicato dall'Isis questa mattina. 
Almeno 34 morti in due attacchi distinti all'aeroporto e alla metropolitana di Bruxelles, anche vicino alla sede della Commissione Ue. 
Due esplosioni all'aeroporto nell'area delle partenze verso gli Stati Uniti hanno ucciso 14 persone. Una terza bomba, inesplosa è stata fatta brillare. 
Chiuso lo scalo di Zavantem, voli deviati su Charleroi. 
Almeno 20 morti e 106 feriti negli attacchi alla metropolitana.
Intanto sarebbe stato evacuato l'impianto nucleare di Tihange, a Liegi. E' in corso l'evacuazione della gare du Nord, la stazione ferroviaria di Parigi dalla quale partono normalmente i treni diretti a Bruxelles. L'ordine di evacuazione - ma la stazione sta lavorando oggi a scartamento ridotto visto che in direzione del Belgio i treni sono bloccati - è stato impartito dopo il ritrovamento di un involucro sospetto.
Gli attacchi di oggi fanno subito scattare l'allerta in tutte le capitali, mentre il Belgio chiude le frontiere e interrompe i collegamenti ferroviari, schierando anche i militari nelle strade: le autorità parlano di attacchi terroristici, e si ha conferma di almeno un kamikaze in azione all' aeroporto di Zaventem: secondo fonti Usa, l'ordigno potrebbe essere stato messo in una valigia. Nello scalo si registrano scene di panico fra i passeggeri, molti dei quali sono evacuati sulla pista per ragioni di sicurezza: trovato anche un kalashnikov ed un giubbotto inesploso. E la Polizia è ancora in allarme, perché si teme che all'interno dello scalo possano esserci ancora dei terroristi o loro fiancheggiatori.

Scene di disastro e disperazione delle persone ferite anche alla fermata della metropolitana colpita nell' attacco, con immagini shock del vagone sventrato, in brandelli le porte del convoglio e gli interni, e alcune persone ancora bloccate all' interno della stazione. E sulle strade traffico impazzito, mentre si susseguono gli arrivi dei mezzi di soccorso - fatti arrivare anche da Anversa - e quelli della sicurezza. E mentre la polizia ferma e perquisisce nelle strade chiunque susciti un minimo di sospetto e fa esplodere un veicolo sospetto, esperti antiterrorismo riferiscono alla tv che è in corso una vasta caccia all'uomo su 5 sospetti individuati dalle immagini della videosorveglianza. L' Europa si mobilita, praticamente tutti i leader intervengono per mostrare solidarietà ai belgi, e vengono innalzate le misure di sicurezza anche negli aeroporti italiani, mentre nella capitale belga si susseguono gli allarmi, ed uno interessa anche il Palazzo Reale. Le autorità belghe temono inoltre che altri attacchi possano essere lanciati a Bruxelles o nel resto del Paese.

Per ragioni di sicurezza sono state evacuate l'università di ULB a Bruxelles e la centrale nucleare di Liegi. I social network si attivano per essere d'aiuto a chi voglia far girare informazioni sui propri cari che possano essere stati coinvolti dagli attentati. Come è accaduto nei giorni successivi alle strage di Parigi, la Procura ha chiesto ai media di non pubblicare alcuna informazione sulle perquisizioni in corso. La macchina della solidarietà vede anche il comune di Parigi decidere di illuminare stasera la Tour Eiffel con i tre colori del Belgio. 







mercoledì 9 marzo 2016

OMICIDIO VARANI: IL TRIANGOLO CHE UCCISE IL "DRAGO"...



Chi sono i draghi???
Mi viene in mente il VARANO di komodo, una lucertolona terrificante che raggiunge la lunghezza di 3 metri, presente in Indonesia ed anticamente in Australia. Un rettile predatore, carnivoro, una sorta di divinità ancestrale in Oriente.
In occidente, invece, esiste la leggenda del Cavaliere Giorgio, giunto a Selem in LIBIA, a liberare gli abitanti dal drago che terrorizzava la città e si nutriva di sacrifici umani. E' la storia di San Giorgio e della lotta del bene contro il male, ma questo magnanimo cavaliere non era così disinteressato a salvare i libici gratuitamente.
Infatti, una volta che il Re di Selem si trovò costretto a dover sacrificare la figlia per donarla al drago, accettò l'aiuto di Giorgio che in cambio pretese la sua conversione e quella di tutto il suo popolo.
Giorgio li tranquillizzò dicendo loro di non aver timore poiché «Iddio mi ha mandato a voi per liberarvi dal drago: se abbraccerete la fede in Cristo, riceverete il battesimo e io ucciderò il mostro». Allora il Re e la popolazione si convertirono e il cavaliere uccise il drago e lo fece portare fuori dalla città trascinato da quattro paia di buoi.

Nella triste vicenda successa a Roma Venerdì 4 Marzo in via Igino Giordani, ha perso la vita un giovane ragazzo, si chiamava Luca Varani ed aveva 23 anni. I suoi assassini sono Manuel Foffo e Marco Prato che avrebbero ucciso un loro conoscente solo per il gusto di provare il brivido del proibito, il gesto estremo.
Il giorno successivo Foffo ha confessato al padre l'accaduto durante il funerale dello zio, mentre Prato ha tentato il suicidio farmacologico in un Hotel... 
Entrambi sono agli arresti mentre il padre di Foffo è già stato ospite di Bruno Vespa e con incredibile freddezza ha partecipato allo show mediatico.
Ci sono dei particolari importanti che non sono stati spiegati, per esempio, come hanno fatto ad uscire fuori, dopo il festino horror, imbrattati di sangue dalla testa ai piedi senza lasciare tracce altrove???
Nei giornali è stato scritto che avrebbero buttato via solo gli indumenti della vittima ed il suo cellulare, ma non è stato menzionato come hanno fatto ad uscire di casa senza lavarsi e cambiarsi, soprattutto, senza lasciare tracce fuori dalla stanza dove è successa la mattanza, pare che abbiano addirittura lasciato nel luogo del delitto tutte le armi usate per uccidere Varani.
Dato che hanno subito confermato che il sangue era localizzato solo in un ambiente circoscritto, come sono riusciti a non lasciare tracce ematiche, impronte in bagno, nei corridoi, nelle scale del palazzo, non si comprende come due persone completamente fatte e in preda alle allucinazioni, siano riuscite ad uscire da quella stanza passando inosservati. I vicini di casa non hanno sentito ne grida di aiuto, ne rumori molesti, quando pare che la vittima sia stata seviziata lungamente, torturata ed accoltellata.
Non sono dinamiche che succedono durante un omicidio che coinvolge persone sotto effetto di droghe, non è possibile non ci sia stato alcun rumore e tutto si sia consumato come in una messa sacrificale, in silenzio quasi religioso.
Manca il movente perché quello presentato dagli inquirenti è abbastanza ridicolo, ovvero, quello di un omicidio gratuito e premeditato tanto per passare il tempo, quindi deciso precedentemente allo stato di alterazione, ma in realtà poco organizzato, in quanto non si sono posti il problema di come sbarazzarsi del cadavere e delle armi, tutte quante lasciate impunemente vicino al cadavere...
E' da rilevare che il povero ragazzo è stato finito con un colpo secco di coltello al petto, dinamica che mi ricorda tanto altri omicidi rituali, ma sarà un'altra casualità.
Erano impazziti improvvisamente già prima di drogarsi??? Avevano così in antipatia Varani tanto dal volerlo uccidere in un festino gay a base di coca, invitarlo, tendergli la trappola e poi torturarlo, così senza la minimo precauzione per poter sfuggire alla giustizia, senza pensare a come uscire da quel cul de sac in cui si erano maldestramente infilati???
Perché un conto, è se qualcuno uccide sotto effetto di sostanze, durante un raptus violento lasciandosi andare, un conto è premeditare il tutto, pianificarlo abbastanza bene, almeno nella prima parte e poi non preoccuparsi delle logiche conseguenze penali successive.
Quindi, o si è trattato di un momento di pazzia improvvisa, nel culmine della fattanza generale, oppure, tutto quanto era stato stabilito in precedenza, come lo stesso Foffo ha da subito confessato. "Avevamo fatto un patto di sangue, stabilito un accordo, dovevamo uccidere qualcuno"...



Naturalmente, oggi è troppo presto per azzardare ipotesi complottiste, mancano una marea di elementi e spesso le notizie prese dai media sono volutamente confusive ed imprecise, ma non tornano tante cose, dal movente alla mancanza di indumenti insanguinati dei carnefici, dalle mancate tracce di sangue fuori dagli ambienti dove è successa la tragedia, fino al fatto che Vespa inviti 2 giorni dopo il padre di Foffo come se fosse un VIP... 
L'altro presunto assassino, tal Marco Prato, che mi ricorda l'omicidio di Erba per l'assonanza floreale dei nomi, è conosciuto nella capitale, è uno che conosce gente che conta, che organizza party, che vive nel giro dove si consuma coca e si fanno strani incontri. Lo ricorda Flavia Vento, soubrette nostrana, come un caro amico, assolutamente pacifico e persona perbene.
Può essere successo di tutto, magari un'orgia andata male, dove il terzo amante che si è rifiutato di fare giochi estremi è stato punito, magari dopo una lunga colluttazione, anche non ci sono segni di una rissa, i due assassini sono rimasti illesi, neanche un graffio. 
Oppure era presente qualcun altro e loro sono stati solo spettatori o parziali attori di un massacro preordinato, magari ricattati e per quello, forse, Marco Prato, avrebbe tentato il suicidio successivamente in albergo. 
Magari qualcuno voleva punire Prato perché a conoscenza di qualche losca faccenda, magari qualcuno nell'ambiente della droga aveva bisogno di incolparlo perché era diventato scomodo, poteva aver qualche scheletro nell'armadio, chissà... 
Sono ovviamente supposizioni, forse la storia è completamente diversa da come è stata confezionata, forse la trama è ancora più inquietante.

Sicuramente sarà strumentalizzata a vari livelli, nazionali ed internazionali, ove fosse anche avvenuto un omicidio tra ragazzi, secondo la vulgata mediatica ufficiale e non un omicidio sacrificale di altra natura, perché ci sono a mio parere diversi elementi che lo fanno supporre e diverse attinenze simboliche con eventi decisionali politici e strategici in corso d'opera, step e passaggi occulti da sincronizzare con la notizia di apparente cronaca locale di Roma, messaggi di varia natura. 
Non a caso ho fatto da subito l'analogia con San Giorgio, colui che uccise il DRAGO/Varani, che in Libia cristianizzò Selem/Tripoli (in altre variazioni della leggenda Selem si troverebbe in Turchia), e 5 giorni fa sono stati liberati 2 ostaggi italiani, proprio in Libia, ma forse è solo una coincidenza senza alcun fondamento.
Mi è subito tornato alla mente l'omicidio di Meredith, anche in quel caso c'era stato un festino particolare, i ragazzi erano sotto effetto di droghe e la vittima pare non volesse partecipare a qualche gioco strano. Non solo, mi torna in mente anche la storia delle Bestie di Satana, che avrebbero ucciso nel bosco loro amici e, sotto il solito effetto di sostanze stupefacenti, avrebbero massacrato i poveri malcapitati, senza lasciare tracce di sangue sui loro indumenti e nella macchina usata per tornare a casa.
In tutti questi casi, i ragazzi coinvolti sono drogati marci fino a non ricordarsi nulla di cosa sia successo, sembrano riprogrammati a dire falsità, mezze verità, forse per paura di dire tutta la verità.

Ora è troppo presto per trarre conclusioni affrettate e troppo dietrologiche, ai posteri l'ardua sentenza nella speranza che San Giorgio e i militari italiani, neo cavalieri evangelizzatori dell'oro nero, NON facciano in grande lo stesso sacrificio accaduto in piccolo a Roma. Il rito propiziatorio e compensativo è già stato fatto o è la solita lunga lista di omicidi mediatici che accompagneranno nuove stagioni belliche, nella distrazione di massa generale???

PS: Una curiosità da annotare, nel 2013 c'è stata una vicenda criminale che riguarda un altro Luca Varani, condannato a 20 anni per aver sfigurato con l'acido l'ex fidanzata, questa volta nel ruolo del carnefice, vero o presunto, chissà... 
Incredibile questa casualità, non trovate???




martedì 1 marzo 2016

L'UTERO AFFLITTO DAL PENSIERO MAGICO DELL'IMMORTALITA'...



L'utero in affitto e la donna utilizzata come fabbrica e vendita di merce, perché di questo si tratta, è un ritorno al passato.
Un medievalismo tecnocratico, che oggi ha preso il nome di transumanesimo.
Devo essere sincero, personalmente non mi interessa nulla se un bambino nasce dalla madre naturale o da una presa in prestito, l'importante è che sia amato, anzi, ritengo che si troverà bene in famiglie agiate e benestanti, le uniche che potranno permetterselo, non conta nulla se etero od omosessuali, è la stessa identica cosa.
Il problema che nessuno affronta è molto più sottile, perché questo è un primo passo verso un controllo selezionato delle razze.
Ciò non avviene oggi, oggi siamo solo ai primissimi step, ma tra poche generazioni si materializzerà il progetto che sta a monte di tutta l'operazione ed ha radici lontane, legate ad ambienti militari, think tank scientifici di multinazionali e cerchi magici annessi.
Fascismo in punta di piedi, passo dopo passo, perché la massa acritica non possa avere visione d'insieme, magari alimentando campagne reazionarie contro quella coppia o contro quell'altra, vedi oggi Vendola, campagne moralizzatrici contro il modernismo invasivo, utili per far spostare il bersaglio e giustificare paradossalmente un'avanzata di programma. 
Si usano sempre i populismi contro i veri risvegli e le coscienze di classe...

Il progetto è molto più sottile, i diritti civili, sacrosanti ed augurabili, sono strumentalizzati per fare passare ben altro. E' concettualmente lo stesso schema che funziona con un certo vittimismo di stato retorico sull'olocausto.
Attraverso una reale tragedia si pone il governo israeliano come baluardo di civiltà anche quando stermina i vicini di casa. Ovvero, attraverso una giusta denuncia contro il nazi-fascismo storico, si giustifica ogni nefandezza in nome di una presunta diversità od unicità, che sa tanto di popolo eletto, ecco perché siamo ancora immersi nel brodo primordiale del pensiero magico religioso.
Se io critico il governo di Israele non significa che sia negazionista, e quindi, se io ho dei forti dubbi, non tanto etici, ma culturali e filosofici su gli uteri in affitto, non significa che io sia contro i diritti civili, ANZI... E' vero l'esatto opposto.
Il problema è che entrambi gli schieramenti in campo si assomigliano, sono entrambi massimalisti, ragionano in termini di pancia, ragionano istintivamente, non hanno visione d'insieme, caratteristica che permette al Capitalismo di creare nuovi modelli attraverso le multinazionali delle nascite artificiali.
Senza scomodare l'ovvio sfruttamento di classe che ciò porterà e lo svilimento ulteriore della figura della donna, non si comprende che, un futuro artificiale è complementare al resto delle agende che i poteri forti impongono su altri settori della vita civile.

Tutto questo è endemicamente neo-aristocratico e dal sapore nazista, perché col tempo, ma già avviene oggi e basta informarsi, saranno selezionate le madri che prestano l'utero in affitto, a breve si verranno a creare modelli da procreare e modelli da scartare, quindi, razze di serie B e razze di serie A, però accertate scientificamente dal Dio illuminista e scientista.
Non credo che gli stessi politici che promuovono guerre nei paesi poveri, massacrando popolazioni inermi e che, improvvisamente, sono d'accordo su certe pratiche transumaniste, lo facciano per il bene dell'umanità.
Lo fanno perché sono indottrinati religiosamente, perché prendono ordini dall'alto, ergo e per conseguenza logica, lo fanno perché esistono agende precise di controllo invasivo sull'essere umano attraverso la trasformazione santificata ad evoluzione.
Il modello scelto dai poteri neo-aristocratici è quello medievalista.
La direzione culturale planetaria viaggia su questi binari in tutti i settori della vita quotidiana.
Giullari che suonano per il Re scelti da giudici, quindi esclusione a priori dell'iniziativa dal basso, la dea bendata concessa solo per bontà divina, la TV che fa innamorare ed incontrare persone e che si veicola come unico medium capace di poter relazionare gli individui, di elargire premi, la moda che presenta modelli sessualmente e volutamente neutri e confusivi, cuochi che sono scelti sempre per insindacabile giudizio divino e dall'alto, giudicati da severi padroni del gusto, e per ALTO intendiamo le multinazionali di riferimento, arene continue di persone che vivono per scannarsi in reality, mentre sopra il Re osserva compiaciuto. Panem et circenses...
Stati sovrani che smettono di essere tali, non perché abbiano visto la luce dell'anarchia, ma per essere inglobati in sovrastrutture ancor più assolutistiche, monete uniche, modelli economici sempre più simili, guerre decise da elite sempre più ristrette, ed infine, bambini selezionati, perché si verranno a creare determinate mode, le caratteristiche fisiche che dovranno avere e saranno fatte accettare come naturale conseguenza della civiltà che avanza. 
Un futuro distopico è all'orizzonte, non è una visione complottista, non c'è nessun complotto in atto, è una visione NEO-REALISTA...
Quando la tecnologia lo permetterà, certi parametri hitleriani saranno finalmente realizzati... 
Perché non clonare su più madri lo stesso padre o, in futuro, creare figli identici scartando determinati embrioni per fare in modo che si assomiglino tutti e modellare i futuri nascituri con gli stessi parametri fisici??? Questo sarà il logico passaggio successivo, perché mai la tecnologia dovrà fermarsi, sarà sempre più invasiva, siamo solo all'inizio di questo lungo progetto di trasformazione.
Chi mai vorrà un figlio di etnia zingara o troppo scuro di pelle, nato magari da una madre appartenente a certe popolazioni???... Fidatevi, pochi...
L'utero afflitto dal pensiero magico dell'immortalità dell'uomo, perché il fine è questo. Selezionare e rendersi eterni, siamo nel delirio di onnipotenza e non utilizziamo tutta la nostra scienza per impedire che 3/4 della popolazione mondiale muoia delle più stupide malattie o per mancanza di igiene, di scarsa alimentazione e di povertà.
Esiste già una selezione rigida sulle tipologie etniche e fisiche, almeno in occidente, delle madri incubatrici.
Questo processo culturale si chiama TECNO-EVO, ovvero un medioevo in salsa digitale, più liquido ed impalpabile di un tempo, che avanza lentamente e non permette di essere visualizzato nella sua globalità.
Un tempo si imponevano le agende imperiali, oggi, in tempo di democrazia le si fanno accettare, anzi, le si promuovono come diritti, ecco perché questa ansia improvvisa di fare leggi che sono giuste ed augurabili, ma presentano ambiguità di fondo. Un'ansia di poter associare ai diritti civili altre pratiche funzionali alla creazione di nuovi modelli umani, sociali e culturali...